"ARIA DI CASA MIA" meglio se è pulita

21 Mar 2017

INQUINAMENTO INDOOR: IL VADEMECUM DELL'Istituto Superiore di Sanità

Nel 2010 l'Istituto Superiore di Sanità ha istituito il Gruppo di Studio Nazionale sull'Inquinamento Indoor con l'intento, fra l'altro,  di promuovere attività di informazione finalizzata a evitare  i rischi connessi con errati comportamenti che alimentano l'inquinamento indoor. Sono numerose le iniziative intraprese dal GdS per colmare  le lacune conoscitive su questo importante argomento. Per chi è interessato sono disponibili i principali risultati delle attività svolte, raccolti nei Rapporti ISTISAN sul sito ufficiale ISS dedicato al Gruppo di Studio Nazionale sull'inquinamento Indoor.

Il GdS ha avviato una campagna di informazione e sensibilizzazione sulla qualità dell'aria indoor "L'ARIA NELLA NOSTRA CASA, COME MIGLIORARLA?" predisponendo una brochure informativa che distribuiamo nel nostro negozio. 

Ecco alcuni dei consigli:

E' BUONA ABITUDINE

  • Far prendere  aria agli abiti ritirati dalle lavanderie prima di riporli negli armadi
  • Lavare regolarmente le tappezzerie e le tende
  • Evitare elevati valori di temperatura e umidità dell'aria per non favorire l'aumento di inquinanti indoor chimici e la proliferazione di muffe, acari e altri agenti biologici
  • Leggere le etichette prima di utilizzare i prodotti per la pulizia di casa, rispettando i consigli e le indicazioni riportate sulle confezioni, impiegando le quantità consigliate
  • Non miscelare i prodotti per le pulizie, in particolare quelli contenenti candeggina o ammoniaca, con sostanze acide come gli anticalcari
  • Non eccedere con l'uso di detersivi e detergenti, con deodoranti e diffusori di profumi, incensi e candele profumate. Per le pulizie quotidiane preferire l'uso dell'aceto e del bicarbonato di sodio
  • Cambiare frequentemente  l'aria degli ambienti, aprendo di preferenza le finestre più distanti dalle strade molto trafficate. Durante le attività domestiche come cucinare, pulire,lavare, stirare etc. tenere aperte le finestre e quando si cucina utilizzare anche la cappa
  • Pulire regolarmente i filtri dei condizionatori

E, aggiungiamo noi,  

  • fare periodicamente una manutenzione e sanificazione dell'impianto di climatizzazione

 

Il problema dell'inquinamento indoor è da tempo nel mirino di enti internazionali e ministeri della Salute, dal momento che  è responsabile del 2,7% del carico globale di malattia nel mondo (dati 2009 Global Health Risks).

In Italia una prima valutazione dell'impatto sulla salute e sui costi sociali attribuibili all'inquinamento indoor è stata condotta nel 2001.  L'indagine ha tenuto conto degli effetti diretti, considerando solo gli inquinanti che causano un effetto più grave sulla salute e per i quali, all'epoca, esistevano evidenze concrete sulla relazione esposizione/effetto e cioè: allergeni indoor (acari, muffe, forfore animali), il radon, il fumo passivo, il benzene e il monossido di carbonio. Il costo complessivo annuo risultava superiore a 152-234 milioni di euro, esclusi dal calcolo i costi indiretti, come il calo della produttività.

BAMBINI E FUMO PASSIVO

Gli ultimi dati Istat disponibili riportano che il 49% di neonati e bimbi fino a 5 anni è figlio di almeno un genitore fumatore e il 12% ha entrambi i genitori con questo vizio. Circa un neonato su 5 ha una madre fumatrice. In base a ciò si stima che il fumo dei genitori è responsabile del 15% dei casi di asma infantile e dell' 11% di respiro sibilante negli adolescenti.

DISTURBI, NON ANCORA PATOLOGIE

Negli ultimi decenni studi e conoscenze scientifiche sugli inquinanti indoor e il loro impatto sulla sulla salute evidenziano che una cattiva qualità dell'aria può causare una vasta gamma di effetti indesiderati quali disagio sensoriale, irritazione, cefalea e astenia, oltre a gravi patologie come, appunto, malattie croniche e addirittura effetti di tipo cancerogeno. Sono conseguenze che incidono sulla collettività in termini di costi per il sistema sanitario nazionale - visite, ricoveri, consumo di farmaci -  costi per il sistema produttivo - assenze e cali produttivi - senza contare il disagio personale per un diminuito benessere.

 

« Torna alla lista

Designed and developed by: Brand039