Sono molti i vantaggi, oltre al raffrescamento dell’aria in estate. I modelli di ultima generazione, con tecnologia Inverter e in pompa di calore, hanno consumi elettrici ridotti, producono anche aria calda, molto utile a tutte le latitudini per riscaldare casa nella stagione pre invernale. In determinate zone temperate si sostituiscono addirittura alla caldaia, assolvendo l’uno e l’altro compito. Sono dotati di sofisticati sistemi di filtraggio che mantengono l’aria di casa pulita, abbassano il livello di umidità e alcuni modelli la possono anche regolare. Insomma, il climatizzatore fisso, installato bene e utilizzato adeguatamente, è fonte di benessere salutare. Infine, per promuovere l’utilizzo di macchine a ridotto consumo energetico, gode anche di particolari incentivi statali.
Il climatizzatore è un elettrodomestico che:
Mettere un climatizzatore in casa significa scegliere il modello delle macchine che saranno installate nelle stanze, ma anche far predisporre un impianto adatto per collegare le unità interne all’unità esterna, il motore che consente il funzionamento. I fattori e gli elementi da considerare pertanto sono vari e diversi, particolari per ciascun caso abitativo. Inoltre le recenti normative prevedono precise certificazioni per installatori e i tecnici, a garanzia di realizzazioni sicure e nel rispetto delle vigenti leggi. Nella scelta del proprio impianto di climatizzazione, pertanto, oggi è consigliabile affidarsi a persone che possano dimostrare di possedere, oltre alle garanzie di Legge, anche l’esperienza tecnica nel definire corrette predisposizioni di collegamento.
Sostanze innocue per la maggior parte delle persone, provocano in soggetti allergici reazioni di vario tipo, anche gravi, come l’asma. Fra i tipi di allergeni, quelli presenti nell’ambiente domestico sono: pollini, polvere (acari della polvere), sostanze chimiche (da vernici o da inquinamento atmosferico), peli di animali. I climatizzatori di ultima generazione sono in grado di contrastarne la proliferazione.
Detta anche classe di efficienza energetica, è una scala, normata dall’ UE, che indica, espresso in lettere, il consumo di energia elettrica, da un minimo (A e seg.) a un massimo consumo (G). Con la recente normativa europea, il climatizzatore è soggetto a una classificazione in base al concetto di efficienza energetica stagionale, completamente nuovo, che riporta in etichetta valori di SEER (Seasonal Energy Efficiency Ratio) e SCOP (Seasonal Coefficient of Performance) e altre principali caratteristiche del prodotto. La nuova classificazione è effettuata secondo: stagioni, zone climatiche e modalità di funzionamento. La classe energetica riportata nella nuova etichetta, sia in raffrescamento sia in riscaldamento, non è paragonabile a quella nella vecchia etichetta energetica, che aveva come riferimenti indici puntuali (EER e COP) e non indici stagionali come SEER e SCOP.
Apparecchio in grado di effettuare un trattamenti dell’aria di un ambiente (confinato) tale da ottenere condizioni termiche (temperatura) e igrometriche (grado di umidità) adatte alle persone presenti. Il climatizzatore, in relazione alle caratteristiche del clima esterno e dell’attività interna (calore endogeno) e in base a parametri impostati, funziona in: riscaldamento o raffrescamento, ventilazione con o senza filtraggio dell’aria, umidificazione o deumidificazione.
Sistema di climatizzazione composto di una o più unità interne collocate negli ambienti, con varie modalità ( a parete, a pavimento, a soffitto, canalizzati), collegati a una o più unità esterne da posizionare appese o appoggiate a terra lungo un muro esterno, su balcone o in altra collocazione esterna allo stabile.
Apparecchio per il trattamento termico dell’aria in un ambiente confinato, emette aria fredda per il raggiungimento della temperatura ambientale impostata. In alcuni casi funziona senza una filtrazione dell’aria, rimettendo in circolo l’aria del locale. Attualmente non vengono più prodotti modelli con queste caratteristiche destinati all’uso domestico.
Sistema di controllo e gestione dell’impianto di climatizzazione utilizzabile lontano dall’impianto, tramite dispositivi mobili – Smarthphone, tablet, pc – attraverso piattaforme web.
Daikin Industries Ltd. è una multinazionale giapponese leader nei sistemi di climatizzazione fissa per applicazioni residenziali, commerciali e industriali. Nata nel 1924, è presente in 135 Paesi con oltre 40.000 dipendenti e 37 centri di produzione. La mission aziendale è creare prodotti all’avanguardia ed efficienti, per soluzioni globali tecnologiche e funzionali, studiate per garantire comfort ambientale domestico e professionale nel rispetto dell’ecosistema. Ogni anno Daikin Industries Ltd. Investe circa il 4% del suo fatturato in ricerca.
Unità di misura, il cui simbolo è dB, pari alla decima parte del Bel, misura la potenza di un segnale. Il decibel acustico misura il livello d’intensità di un suono. Ad esempio il rumore percepito all’interno di una carrozza del treno è di 80dB(A), in una biblioteca è 40 dB(A), 20dB(A) per un fruscio di foglie. Il limite dell’udito umano corrisponde a 10 dB(A).
La direttiva europea EcoDesign ha come scopo principale quello di ottenere una progettazione eco-compatibile per i prodotti che consumano energia (ErP Energy related Products). Tale obiettivo si raggiunge partendo proprio dal progetto industriale e dall’impiego di materie e componenti strumentali al risultato. In diversi ambiti i prodotti sono classificati e riclassificati in nuove classi di efficienza energetica.
Il “coefficiente di prestazione stagionale” è l’indice complessivo del rendimento dell'unità in RISCALDAMENTO, rappresentativo dell'intera stagione di riscaldamento indicata. E’ risultante dal rapporto tra potenza assorbita e potenza sviluppata in relazione a diversi punti di misurazione fra cui le tre zone climatiche definite dall’ UE: Europa settentrionale, Europa Centrale, Europa Meridionale. L’efficienza energetica in riscaldamento è presentata con tre differenti valori in base alla fascia climatica in cui viene installato il prodotto. Per il produttore è obbligatorio indicare i valori relativi al Clima Temperato, quelli delle altre due fasce climatiche sono facoltativi. I dati e le classi di efficienza energetica sono dichiarati in conformità all’EN14825.